Al via la campagna: "L'umanità contro la NATO"
Intellettuali, personalità, pacifisti, leader politici di diversi paesi stanno aderendo alla Campagna UMANITA' CONTRO LA NATO, un'iniziativa che promuove la pace attraverso varie azioni di fronte agli eventi nell'Europa dell'Est e chiede la democratizzazione dell'ONU nell'interesse dell'umanità. Se volete aderire e sottoscrivere il "*Comunicato all'opinione pubblica", sottoscritto da decine di cittadini del mondo, potete farlo scrivendo all'indirizzo e-mail: Ciudadanosdelmundo200@gmail.com e via WhatsApp attraverso i seguenti numeri di telefono: +58 416-9042276 / +58 424-1412594.
CONSIDERANDO:
PRIMO, che il confronto militare nell'Europa dell'Est rappresenta una dolorosa tragedia umana che ha causato la perdita di molte famiglie, così come la perdita di molte case e danni economici significativi per la popolazione sia dell'Ucraina che della Federazione Russa.
SECONDO, che l'Organizzazione del Trattato Nord Atlantico (NATO), che è diventata il braccio militare del capitalismo neoliberale braccio militare, si sta espandendo con le sue armi di distruzione di massa attraverso l'Europa e i territori di altri continenti, rappresentando in tal modo una minaccia per la vita, la sovranità dei popoli del mondo e la pace nel mondo. Questo contribuisce senza dubbio a spiegare la grave situazione politico-militare del mondo attuale.
TERZO: Che le misure coercitive unilaterali attuate dalle potenze occidentali sono una flagrante violazione dei diritti umani. Allo stesso modo, tali misure sono un attacco ai principi di autodeterminazione dei popoli, L'uguaglianza tra gli Stati e la risoluzione pacifica delle controversie internazionali sono Principi sanciti dal diritto internazionale pubblico e protetti dalla Carta delle Nazioni Unite (ONU). SIAMO D'ACCORDO CON I SEGUENTI PUNTI:
PRIMO. Esprimiamo le nostre più sentite parole di solidarietà alle famiglie che hanno perso i loro cari durante gli scontri armati in Europa orientale. Ci uniamo, come cittadini del mondo, al grido dell'umanità che esige il compimento della l'adempimento degli "Accordi di Minsk" per una soluzione pacifica e negoziata del conflitto tra la NATO e la Federazione Russa.
SECONDO: Condannare l'espansionismo della NATO, la proliferazione delle sue basi militari nel mondo e, in particolare, aggiungere le nostre voci al rifiuto del dispiegamento delle armi della NATO.
Inoltre, deplorare nei termini più forti l'uso di mercenari in guerra da parte delle grandi potenze. e di ripudiare la fornitura di materiale bellico alle parti in guerra, poiché ciò contribuisce a un'escalation del conflitto.
TERZO: Esigere l'immediata cessazione delle misure coercitive unilaterali contro i popoli del mondo, poiché queste sono azioni neocoloniali che violano l'ordine giuridico internazionale, colpendo indiscriminatamente la popolazione e minando i diritti umani.
QUARTO: Proporre un ripensamento dell'ONU per trasformarlo in un'istituzione veramente democratica in linea con l'ordine giuridico internazionale e con i sacrosanti interessi dell'umanità.
A questo proposito, va sottolineato che la libertà di espressione e il diritto alla vita sono diritti beni protetti dal diritto pubblico internazionale e sono parte integrante della Dichiarazione universale dei diritti umani. Chiediamo all'ONU di esigere che le grandi potenze garantiscano il rispetto della vita e la fine della censura dei media. Il quindici (15) marzo 2022 risultano sottoscrittori del presente documento:
Frei Betto (Brasil), Enrique Dussel (Argentina), Dip. Diosdado Cabello Rondón (1 Vice-Presidente del PSUV), Ignacio Ramonet (Francia), Atilio Borón (Argentina), Fernando Buen Abad (México), Stella Calloni (Argentina), Nestor Kohan (Argentina), Dip. Julio Chávez (Venezuela), Ángeles Maestro Martín (España),Dip. Tania Díaz (Venezuela), Iñaky Gil De San Vicente (Euskal Herria), Gobernador Freddy Bernal (Venezuela), Ramón Grosfoguel (Puerto Rico), Dip. Jesús Faría (Venezuela), Héctor Díaz Polanco(México), Dip. Francisco Torrealba (Venezuela), Senadora Piedad Córdoba (Colombia), Fernando Rivero (Venezuela), Hernando Calvo Ospina (Colombia), Narciso Isa Conde (República Dominicana) Gobernador Gerardo Márquez (Venezuela), Pablo Sepulveda Allende (Chile), Dip. Blanca Eekhout(Venezuela), Rafael Bautista Segales (Bolivia),Gobernador Miguel Rodríguez (Venezuela), Carlos Aznarez (Argentina), Carlos Casanueva (Chile), Ingrid Carmona (Venezuela), Tatiana Pérez (Periodista TeleSUR-Colombia), Dip. Giuseppe Alessandrello (Venezuela), Fernando Bossi (Argentina), Dip. Fernando Soto Rojas (Venezuela), Fernando Casado (España), Dip. María León (Venezuela), René Ortiz(Mexico-Morena), Hugo Moldiz (Bolivia), Rommel Díaz (México), Dip. Carolina Cestari (Venezuela), Txema
Sánchez (España), Danny Shaw (Estados Unidos), Padre Numa Molina (Venezuela), Gloria Gaitán
(Colombia), Dip. Ángel Rodríguez (Presidente del Parlatino-Capítulo Venezuela), Issam Khawaja (Vice- Presidente del Partido Unidad Popular Democrático-Jordania), Dip. Desiree Santos Amaral (Venezuela), Dip. Macos Choque (Secretario General JMAS-IPSP), Dip. Gustavo Villapol (Venezuela), Constituyente, Hugo Gutiérrez (Chile), Gabriela Cultelli (Uruguay), Alcalde Donald Donaire (Venezuela), Mark Burton (Estados Unidos), Dip. Renán Cabeza (MAS-Bolivia), Alcalde Ramón Piñango (Venezuela), Carlos Morais (Galiza), Pedro Carvajalino (Venezuela), Leonard Fores (Estados Unidos), Lourdes Contreras (República Dominicana), Benjamín Prado (Estados Unidos), Martín Guerra (Partido Izquierda Socialista-Perú), Dip. Yasneidy Guarnieri (Venezuela), Kassim Saleh (Libano), Osly Hernández (Venezuela), Juan Carlos Tanus (Colombia), Ermelinda Malcotte (Bégica), Dick Emanuelson (Suecia), Concejal Roswill Guacaran (Venezuela), Manuel Zarate (Panamá), Edson Carneiro Índio (Inter-Sindical-Brasil), Dip. Pedro Lander (Venezuela), Xadeni Méndez (México), Dip. Ricardo González (Venezuela), Daniela Genovez (El Salvador),
Geraldine Colotti (Italia), Iván Mcgregor (Venezuela), Miguel Sandoval (Guatemala), Eduardo Idrovo (Ecuador), Cesar Quiróz (Chile), Irene León (Ecuador), Fatima Rallo Gutierrez (Paraguay), Nayor López (México), Dip. Ismael Morales (Venezuela), Katú Arconada (Euska Herria), Melania Ferreira (MDP República Dominicana), Adrian Sotelo Valencia (CELA-México), Yosman Colina (Venezuela), José Amesty (Costa Rica), Jorge Kreines (Secretario Relaciones Internacionales de Partido Comunista de Argentina), Maribel Nuñez Valdez (República Dominicana), Malick Gueye (España), Omar Cid (Chile), William Capó (Veneuzuela), Virtudes De La Rosa (Directora del Centro de Genero UASD-RD), Alejandro Rusconi (Movimiento Evita), Héctor Tajan (Venezuela), Yoselin Mateo (República Dominicana), Cristian Cuevas (Chile), Rosa Rodríguez (República Dominicana), Tajan Cabrera (Uruguay), Desiree Sequera (Venezuela), Isis Amador Campusano (República Dominicana), Roberto Muñoz (Centro de Estudios Francisco Bilbao Chile), Alfredo Pierre (RD), Alina Duarte (México), Ángel Prieto (Venezuela), Esteban Silva (Chile), Eliecer Jimenez Julio (Suiza), Anabel Díaz (Venezuela), Necxy De León (República Dominicana), Luis Carvajal (RD), Fernando Figueredo Sánchez (RD), María Fernanda Cautivo (Chile),
Francisca Peguero (República Dominicana), Fermin Santxez (Euska Herria), Luis González (RD), Ishak Khoury (Palestina), Litbell Díaz Aché (Venezuela), Xiomara Peralta (República Dominicana), Ildefonso Finol (Venezuela), Kenia Ferreras (República Dominicana), Gilberto López (México), Xavier Sarabia (Venezuela), Elsa Sánchez (RD), José Félix (RD), Julio Ortega (RD), Roberto Bermudez Pellegrin (Chile), Alí Rojas (Venezuela), Lilian Oviedo (RD), Raynelda Rodríguez (RD), Luis Atenas Baeza (Chile).