remessa i miei scritti non hanno scopo didattico quanto meno voler fare il critico d'artema sono frutto dei miei ricordi di gioventu quando essere iscritto al Partito Comunista italiano era un vanto da difendere tutti i giorni dalla prevaricazione fascista di quegli anni ( non che oggi siamo messi meglio).Tra il 67 e il 72 ebbi la fortuna di lavorare nella corniceria di S. Corelli a l.go Toniolo a Roma, forse la più importante, artisticamente parlando a cui si rivolgevano tra i più illustri artisti del secondo dopoguerra, per incorniciare i dipinti o per montare mostre.
Ugo Attardi
Pittore scultore scrittore nacque il 12 Marzo 1923 a Sori ( Ge) morto il 21 Luglio 2006 a Roma.
Nato da famiglia siciliana emigrata in Liguria, si trasferisce a Roma nel 1945 . Due anno dopo fonda il movimento artistico “Formula 1 “ un gruppo di artisti di ispirazione astrattista, che in seguito abbandonerà orientando la sua arte verso l'espressionismo ( !950).
Nel 1967 la sua prima scultura lignea in basso rilievo ha come tema “ Addio Che Guevara” , il primo di una serie dedicato alla Rivoluzione , seguirà poi con “Vascello della Rivoluzione”
opera collocata nell'area verde dell'EUR a Roma in onore alla presa della Bastiglia e della Rivoluzione Francese .
Negli anni %0 affianca alla produzione artistica il suo impegno nel Pci . Uno dei suoi quadri durante l'impegno politico che racconta questa fase “ Muratori al lavoro”
passando infine al periodo dell'eros
uno dei tanti incorniciati nella nota corniceria dove venivo simpaticamente chiamato “Gattone” dal titolare e dal maestro Attardi
.